Risultano essere molto comuni disturbi quali nausea, stanchezza, mal di testa, dolore al basso ventre, sanguinamento irregolare fino al ciclo mestruale successivo. Sempre comuni sono effetti indesiderati come vomito, diarrea, alterazione del ciclo mestruale, tensione mammaria e capogiri. Per maggiori informazioni sul modo d’uso della pillola del giorno dopo, leggere il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere e chiedere consiglio al medico, al ginecologo o eventualmente al farmacista. Affinché possa essere efficace, la compressa deve essere assunta il prima possibile, preferibilmente entro 12 ore e non più tardi di seventy two ore nel caso si abbia avuto un rapporto sessuale non protetto o non adeguatamente protetto. La pillola di emergenza non deve essere presa quando la gravidanza si è instaurata perchè non può più avere effetto.
In ogni caso, se il vomito sopravviene nelle due ore successive all’assunzione del farmaco, è raccomandata l’assunzione immediata di altre due pillole. La pillola del giorno dopo è un metodo contraccettivo e non abortivo. Certamente, a patto che i rapporti sessuali abbiano avuto luogo nelle seventy two ore che precedono la somministrazione del farmaco. E’ invece possibile, fino a 7 giorni dopo il rapporto non protetto, inserire uno IUD se non esistono controindicazioni che devono essere valutate di caso in caso. E’ molto difficile stabilire con certezza il periodo fertile di una donna.
Sono Minorenne E Il Medico Non Mi Prescrive La Pillola Del Giorno Dopo Dicendo Che È Obiettore Cosa Fare?
È stato inoltre riscontrato che pu impedire la fecondazione inibendo il trasporto degli spermatozoi. L’Associazione Luca Coscioni si è battuta affinché la contraccezione d’emergenza potesse essere commercializzata anche in Italia come farmaco da banco, vendibile senza ricetta medica. Per quel che riguarda l’uso nelle donne che allattano al seno, poiché il principio attivo levonorgestrel viene escreto nel latte materno, prima di assumere la pillola del giorno dopo sarebbe opportuno chiedere consiglio al medico o al ginecologo.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha realizzato uno studio che indica che l’uso della “pillola del giorno” dopo previene il 95% di gravidanze indesiderate. Rispetto al Levonorgestrel, l’Ulipristal ha un meccanismo d’azione ulteriore, cioè quello di creare condizioni “sfavorevoli” all’impianto qualora l’uovo sia già stato fecondato. In ogni caso, se il vomito sopravviene nelle due ore successive all’assunzione del farmaco, è raccomandata l’assunzione immediata di altre due pillole. E’ invece possibile, fino a 7 giorni dopo il rapporto non protetto, inserire uno IUD se non esistono controindicazioni che devono essere valutate di caso in caso. E’ molto difficile stabilire con certezza il periodo fertile di una donna. Qualche elemento può aiutare a capire se siamo in periodo fecondo, ma sono elementi variabili, soggettivi e non sempre individuabili.
La spirale, invece, può essere inserita in qualunque giorno del mese, ma non prima dell’arrivo delle mestruazioni attese . E’ stato dimostrato che, per una coppia di “fecondità standard” , questa probabilità è del 20-25% circa per ogni ciclo.
Come Funziona La Pillola Del Giorno Dopo
Tuttavia gli esperti concordano sull’assenza di rischi per la donna o per il feto se la pillola viene assunta quando la gravidanza è già iniziata. Gli altri sistemi come il preservativo, il diaframma o lo spermicida possono e dovrebbero essere utilizzati fin dall’assunzione della pillola del giorno dopo . Gli ormoni che possono interferire con i check non sono contenuti nei farmaci utilizzati per la contraccezione di emergenza.
I due farmaci agiscono spostando l’ovulazione in avanti di qualche giorno, consentendo così al cosiddetto rapporto a rischio di non essere fecondante. Infatti, l’efficacia contraccettiva della pillola dei 5 giorni dopo , assunta entro le prime 24 dal rapporto a rischio di gravidanza indesiderata, è ben tre volte più efficace della pillola del giorno dopo a base di Levonorgestrel e due volte più efficace se assunta entro 72 ore. La pillola contraccettiva d’emergenza a base di levonorgestrel previene l’ovulazione e non ha alcun effetto dimostrabile sull’endometrio (il rivestimento interno dell’utero).
Aborto, Alla Camera Proposta Di Legge Per Obiezione Di Coscienza Dei Farmacisti
Non è da considerare sostituibile alla pillola contraccettiva ordinaria, che viene invece assunta quotidianamente come azione di prevenzione nei confronti di gravidanze indesiderate. 405 del 1975, istitutiva dei consultori familiari, pone, tra le finalità del servizio di assistenza alla famiglia e alla maternità, la divulgazione delle informazioni idonee a promuovere ovvero a prevenire la gravidanza consigliando i metodi ed i farmaci adatti advert ogni singolo caso. La disciplina giuridica per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza sviluppa il principio sopra richiamato, descrivendo in maggior dettaglio i compiti dei consultori familiari.
La legge è uguale per tutti, ricchi e poveri, simpatici e antipatici, famosi e sconosciuti. Lo stato di diritto non fa differenze, non deve, altrimenti verrebbe meno alla sua natura … L’Associazione Vita di Donna è regolarmente iscritta al Tribunale di Roma dal 1999. La pillola del giorno dopo normalmente non procura episodi di vomito.
In simili casi, è necessario rivolgersi prontamente al proprio medico, al proprio ginecologo, oppure a un consultorio. I medicinali a base di levonorgestrel indicati per la contraccezione d’emergenza si possono acquistare solo ed esclusivamente in farmacia. Prima di proseguire nel descrivere le principali caratteristiche della pillola del giorno dopo, è opportuno precisare che questo farmaco non è un abortivo, quindi, non ha nulla a che fare con la cosiddetta pillola abortiva a base di mifepristone, anche nota come RU486. Questo medicinale, infatti, viene utilizzato per praticare l’aborto farmacologico interrompendo una gravidanza in atto; la pillola del giorno dopo, invece, si utilizza per prevenirne l’insorgenza. La prescrizione della pillola d’emergenza, tuttavia, non richiede competenze specialistiche, essendo l’unica indicazione alla terapia per il rapporto non protetto.
In base ai dati degli studi effettuati, il levonorgestrel utilizzato entro 5 giorni dopo il rapporto non protetto ha ridotto la probabilità di gravidanza del 60-90% (ciò significa che si verificano dal 10% al 40% delle gravidanze che si sarebbero verificate senza la sua assunzione). L’assunzione della pillola del giorno dopo è più efficace quanto più breve è l’intervallo di tempo dopo il rapporto sessuale a rischio. Non vi sono segnalazioni circa un aumentato rischio per la salute con assunzioni ripetute, ma è importante ricordare che la contraccezione di emergenza è la misura estrema, e che la stessa pillola dei cinque giorni dopo non è efficace se l’ovulazione è già avvenuta. E’ dunque importante utilizzare metodi contraccettivi sicuri già durante il rapporto sessuale. A dosi inferiori e talvolta in associazione a principi attivi estrogenici, il levonorgestrel viene utilizzato per la “normale” contraccezione , nel trattamento di alcuni disturbi ginecologici o come terapia ormonale sostitutiva per i sintomi da carenza di estrogeni in donne in post-menopausa.
Pillola del giorno dopo, come e quando si usa, quali possibilità di gravidanza dopo un rapporto, come avere la prescrizione della pillola del giorno dopo . Se il processo di impianto è già iniziato il farmaco non dovrebbe essere efficace (sarebbe un’aborto). Una lavanda vaginale o l’applicazione di una crema spermicida dopo il rapporto (va inserita in vagina prima e non dopo!) non vi metteranno al riparo da una gravidanza indesiderata. Aufeminin, titolare del trattamento, raccoglie queste informazioni in modo da poterti inviare comunicazioni commerciali personalizzate, soggette ai tuoi interessi.
Se, in caso di fallimento della pillola del giorno dopo, la donna volesse ripensarci e portare avanti la gravidanza, avendo assunto il Levonorgestrel, potrebbe farlo senza alcun rischio per il feto, mentre l’Ulipristal comporta un rischio di malformazioni per il nascituro. In termini di sicurezza del metodo dà senz’altro “più garanzie” la pillola del giorno dopo contenente l’Ulipristal rispetto a quella con Levonorgestrel, che grazie a questo duplice meccanismo d’azione, può essere assunta anche fino a 5 giorni dopo dall’avvenuto rapporto. Dall’8 maggio 2015 per le donne maggiorenni non è più necessaria la prescrizione medica della pillola dei 5 giorni dopo. Gli altri sistemi come il preservativo, il diaframma o lo spermicida possono e dovrebbero essere utilizzati fin dall’assunzione della pillola del giorno dopo .